Le Crociate, memori del 7-1 dell’andata, partono subito a razzo, pur trovandosi a casa della formazione immediatamente dietro in classifica (anche se distaccata di undici punti) e colgono la traversa al 3′ con Elena Nichele (che Mister Salvatore Colantuono riesce a recuperare, così come Caterina Ferin, in panchina entrambe uscite con una distorsione alla caviglia durante l’ultima gara con il San Marino Academy, tra le possibili subentranti anche Vivien Beil che si rivede dopo un lungo stop) su assist di Sofia Kongouli. Al 13′, più o meno dalla stessa posizione, ci prova direttamente la stessa greca, con il sinistro, ma il pallone non irresistibile è controllato ed abbrancato in presa, senza troppa difficoltà, dal portiere Margot Annie Shore. Poco dopo Kelly Odette Gago, dopo azione offensiva condotta da Sofia Kongouli e Gaia DiStefano, sguscia sulla fascia destra e prova concludere col sinistro, ma troppo debolmente, ed abbondantemente lontano dallo specchio. Al 17′ un tiro di destro di Veronica Benedetti è neutralizzato da Margot Annie Shore con presa a terra.

Al 25′ un destro di Rachele Peretti (che aveva recuperato un pallone non spazzato via in maniera ottimale dalle ducali su un suo precedente tentativo) finisce di poco fuori. Al 31′ le padrone di casa ci provano con uno schema su calcio di punizione, con palla per Sofia Meneghini sul secondo palo, che mette al centro anziché tentare la conclusione, ma tutto, comunque, è vanificato dall’off side. AL 37′ tentativo di Alice Karin Sondergaard e libera bene la retroguardia ospite.

Al 35′ un destro di Caterina Ambrosi, da posizione molto favorevole, viene salvato dal portiere, ma anche in questo caso l’azione era comunque viziata da fuorigioco, per cui l’eventuale rete sarebbe stata annullata. Al 37′ Gaia DiStefano si coordina bene da fuori area e trova un destro potente sotto la traversa, cui si oppone Margot Annie Shore che va a svellere il pallone dall’angolino. Sul seguente tiro dalla bandierina, colpo di testa di Carlotta Masu, palla alta.  Allo scoccare del 45′ il direttore dell’incontro, il Sig. Francesco Passarotti della Sezione A.I.A. di Mantova, rimanda le squadre negli spogliatoi, senza accordare recupero, sul parziale di 0-0 che ben rispecchia l’andamento della gara, giocata a lungo con ritmi bassi e solo con qualche folata nel finale. All’intervallo il Parma si trova attardato di altri due punti rispetto alla capolista Ternana e alla terza Cesena (che stanno vincendo i rispettivi incontri 0-1 sulla Res Roma VIII e 0-3 sul Pavia Academy 0-3) e mantiene le distanze solo con la seconda, la Lazio, cui il Brescia, a propria volta, sta imponendo l0 0-0.

Poche emozioni anche ad inizio ripresa, al 7′ st Michela Ledri chiude bene Gaia DiStefano.

Al 14′ st Elena Nichele mette in mezzo all’area per Sofia Kongouli, anticipata dall’uscita del portiere Margot Annie Shore, sugli sviluppi di una precedente punizione di Ludovica Silvioni. Al 15′ st errore in uscita di Capitan Michela Ledri, con astutamente Giulia Mancuso che va a farsi colpire da Gaia DiStefano per guadagnare un calcio di punizione. Al 22′ st Michela Ledri legge bene l’azione e chiude Gaia DiStefano al limite dell’area, partita molto bene con il pallone incollato al piede. Al 25′ st Gaia Di Stefano va via a Michela Ledri, forse per la prima volta, ma il suggerimento per Kelly Odette Gago è impreciso e Stefania Dallagiacoma può liberare. al 26′ st conclusione di Michela Ledri, la prima del secondo tempo delle padrone di casa, ma blocca Alessia Capelletti. al 27′ st, servita da un traversone dalla destra di , Kelly Odette Gago ci prova di testa, ma direttamente tra le braccia del portiere Margot Annie Shore.

Al 29′ st la prima sostituzione della partita: esce Veronica Benedetti ed entra Greta Di Luzio. Dopo due minuti esce anche la malconcia Alice Karin Sondergaard rilevata da Irene Lotti.

Al 32′ st il Parma passa in vantaggio: conclusione di Elena Nichele, che viene rimpallata dalla difesa, ma proprio sui piedi di Sofia Kongouli che, in seconda battuta, da posizione ritenuta regolare dalla terna arbitrale, mette alle spalle di Margot Annie Shore (0-1). Per la greca è il sesto gol della propria stagione.

Al 37′ st conclusione di Irene Lotti dal limite dell’ area, ma direttamente tra le braccia di Alessia Capelletti. Al 39′ st Greta Di Luzio, liberandosi di un’avversaria con un sombrero, serve bene Gaia DiStefano che si invola in mezzo e conclude al volo di destro, mandando sul fondo.

Al 40′ st doppio cambio nel Parma escono Kelly Odette Gago per Laura Perin e Sofia Kongouli per la rientrante da infortunio Vivien Beil. Al 42′ st, nel Verona, lascia Giulia Mancuso ed entra Giulia Bursi. Allo scadere esce Gaia DiStefano per Caterina Ferin.

Cinque i minuti di recupero, durante i quali non ci sono particolari emozioni, a parte proprio all’ultimo sospiro quando Alessia Capelletti va bloccare su Michela Ledri, l’ultimo tentativo delle scaligere di pervenire al pareggio, ma ben controllate dalle ducali che si aggiudicano la sfida 0-1. Vincono, però, tutte e quattro le squadre di testa per cui restano invariate le distanze (-7) delle Crociate (ora a quota 49) dalla coppia di testa Ternana e Lazio a quota 56 dopo le vittorie rispettivamente su Res Roma VIII (0-4) e Brescia (0-1) e dalla terza, il Cesena che, dopo aver battuto 1-4 il Pavia Academy sale a 52 (sempre +3 sul Parma). La sconfitta costa cara all’Hellas Verona che, fermo a 35, viene scalzato dal quinto posto dal Chievo Verona (36) dopo la vittoria corsara, 0-3, a casa del Bologna.

 

HELLAS VERONA-PARMA 0-1 (6^ Giornata di Ritorno Serie B Femminile)
Marcatrici: 32′ st Kongouli

HELLAS VERONA – 1. Margot Annie Shore; 3. Michela Ledri (Cap.), 6. Sofia Meneghini, 7. Rossella Sardu (V. Cap.), 9. Alice Karin Sondergaard (31′ st 4. Irene Lotti), 10. Rachele Peretti, 23. Alessia Rognoni, 26. Giulia Mancuso (42′ st 13. Giulia Bursi), 28. Silvia Zanni, 29. Stefania Dallagiacoma, 49. Christianna Tze Kiamou. Allenatore: Matteo Pachera
A disposizione: 14. Chiara Valzolgher; 15. Gaia Datres, 21. Ilaria Veronese, 24. Jenny Requirez, 25. Elisa Mariani, 99. Sara Corsi

PARMA – 1. Alessia Capelletti; 6. Carlotta Masu, 7. Antoniette Jewel Williams, 9. Kelly Odette Gago (40′ st 17. Laura Perin), 16. Federica Rizza (V. Cap.), 18. Ludovica Silvioni, 19. Elena Nichele, 25. Caterina Ambrosi (Cap.), 27. Gaia DiStefano (46′ st 31. Caterina Ferin), 33. Sofia Kongouli (40′ st 22. Vivien Beil), 46. Veronica Benedetti (29′ st 91. Greta Di Luzio). Allenatore: Salvatore Colantuono
A disposizione: 55. Evelin Frigotto; 8. Azzurra Corazzi, 26. Mariah Elyson Gueguen, 82. Camilla Cini, 90. Sofia Benedetto Orsenigo

Arbitro: Sig. Francesco Passarotti della Sezione A.I.A. di Mantova

Assistenti: Sigg. Lorenzo Jacopo Cattaneo e Federico Monardo di Bergamo

Recupero: 0’+5′

 

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 60 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 a Dicembre 2023 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società. Dal 2010, a conferma di una indiscussa poliedricità, ha iniziato un percorso come attore/figurazione speciale di film e cortometraggi: l'apice l'ha raggiunto con il cammeo (parte parlata) all'interno del pluripremiato film di Giorgio Diritti "Volevo Nascondermi" (con presenza nel trailer ufficiale) e partecipazioni in "Baciato dalla Fortuna", "La Certosa di Parma", "Fai bei sogni" (del regista Marco Bellocchio), "Il Treno dei bambini" di Cristina Comencini, "Postcard from Earth" del regista Darren Aronofsky, "Ferrari" del regista Michael Mann. Apparizioni anche nei cortometraggi nazionali "Tracce", "Variazioni", "L'Assassinio di Davide Menguzzi", "Pausa pranzo di lavoro"; tra i protagonisti (Ispettore Majo) della produzione locale della Mezzani Film "La Spétnèda", e poi nei successivi lavori "ColPo di Genio" e "Franciao".